lunedì 22 luglio 2019

Come eliminare una magia negativa su di noi

Prima di parlare di come eliminare una fattura bisogna assolutamente accertarsi che essa ci sia. Come fare? Quali sono i segni che ci indicano che siamo vittime di una fattura? Fattura o semplice malocchio?
Come sapete non parlo mai per "letto da qualche parte" ma sempre per esperienza.
Come già detto in un precedente articolo io arrivo da una famiglia in cui la credenza nelle arti magiche era davvero molto forte. Mia nonna continuamente toglieva il malocchio a famigliari e conoscenti e più di qualche volta si andava dalle vecchie di paese a farsi leggere le carte e farsi togliere eventuali fatture.
Mi ricordo le sedute nei bagni d'aceto, le aspersioni con acqua benedetta, i pezzetti di stoffa derivanti da biancheria intima portati alla maga, bevande strane da dare a mio padre perché era troppo violento, preghiere strane da recitare durante la serata...e molte altre cose.
Fin da subito la magia ha fatto parte della mia vita e continuando quel percorso ho capito finalmente a cosa servissero tutti quei rituali: a togliere fatture che ci venivano fatte proprio dai parenti più stretti.
Ci sono due modi per capire se siamo vittime o meno di una grave fattura:
1) primo metodo sicuro al 100% una dettagliata lettura di carte da una persona di fiducia che non lucrerà sulla vostra paura e sulla situazione ma vi dirà la verità perché a volte non ci sono fatture a solo periodi particolari che passano da soli.
2) eventi e fatti decisamente "particolari" come: trovare spilli arrugginiti o con capocchie nere all'angolo più nascosto della casa, trovare spilli o capelli all'interno di cuscini o materassi, trovare crocifissi rigirati qualora in casa ve ne siano, strani mal di testa con vomito di materiale non ingerito, repentini allontanamenti da familiari senza apparente motivo, malattie di cui non si trova la cura, improvvisi attacchi notturni da forze maligne, segni visibili sul corpo come tatuaggi che poi improvvisamente scompaiono (a me è toccato purtroppo e vi assicuro che la sensazione non è affatto piacevole, avevo la sensazione di una ustione, una marchiatura a 🔥 sparita durante un paio di ore), sbalzi di umore eccessivi, vetri che si rompono troppo spesso e troppo spesso tagliano, facce all'interno di liquidi o sui muri che appaiono e scompaiono, perdita improvvisa del lavoro, guai con la legge, continui lutti importanti, animali morti acanto alla propria abitazione...
Ovviamente non basta un solo "sintomo" per capire che siamo vittime di un maleficio ma più segni concatenati tra loro e che durano da tempo.
Importante dire che malefici del genere NON SI POSSONO TOGLIERE con una sola seduta ma a volte servono MESI, ANNI, per poter ridare all'affatturato la propria vita. Dopo queste sedute si dovrà essere possessori di una PROTEZIONE MAGICA creata su misura per chi la possiede e che dovrà essere rigorosamente indossata fin quando essa stessa vi farà capire che è il momento di cambiarla...non temete, vi spiegherò anche questo 😉😊.
Allora, premesso che abbiate accertato che vi sia una fattura magica su di voi, potete cominciare le sessioni di "pulizia".
Intanto vi servirà un liquido che userete per più cose, come lavare voi stessi, lavare pavimenti, aggiungerlo ai lavaggi della lavatrice e segnarvi la fronte con una + a bracci uguali. Vi dirò come fare.
Per preparare questo liquido vi servirà:
aceto di vino rosso, pepe nero in grani, menta, aglio, rosmarino, salvia, ortica, mezzo limone con i semi all'interno.
Preparazione: il primo LUNEDÌ di LUNA più prossima alla PIENA, nel vostro bollitore magico (un bollitore che dovrà essere usato solo ed esclusivamente per pozioni e bevande magiche) mettete metà della capienza di acqua, portatelo a bollore poi unite in infusione le erbe magiche.
Lasciate che si raffreddi, unite nella restante metà l'aceto, filtrate e riponete in un contenitore ermetico.
Lasciate la bottiglia tutta la notte ai raggi lunari accendendo una tealight bianca unta con olio di oliva e accesa recitando la seguente preghiera:
O Madre, dal magico manto,
ascolta, ti prego, il mio umile canto.
Il tuo potere su questo liquido effondi
e purificatore esso rendi.
Con esso così lavorato 
tutto ciò che tocca dal male verrà liberato.
Come dentro così fuori
Come in alto così in basso
Così è
Così voglio
Così sia.

Una volta pronto il nostro infuso magico passiamo ad usarlo.
Possiamo aggiungerlo all'acqua per lavare i pavimenti, possiamo aggiungerlo al nostro bagno, possiamo metterlo nel brucia essenze e i suoi vapori andranno per tutta la casa, possiamo segnare con una croce i cuscini, i piatti di ceramica prima di essere riempiti di cibo...sempre citando la formula che vi ho dato.

Ora passiamo alla prima seduta di "purificazione" dalla fattura.
Quando: il primo sabato di luna calante possibilmente intorno alle ore 6.00 del mattino, intorno alle 14/15, alle 22.00 oppure alle 3.30 del mattino successivo (in magia il giorno non termina alla mezzanotte ma all'alba del giorno dopo)
Occorrente: il vostro fluido magico, una candela nera, un batuffolo di ovatta, una foto in cui sia ben visibile il volto, una penna nera, olio da unzione, incisore per candele, un pezzo di stoffa di pochi cm derivante da maglie o intimo indossate (meglio se ancora non lavate).
Procedimento: sul retro della fotografia scrivere con precisione i dati, anche se sono i vostri; sul fronte incidete un simbolo di purificazione che più si avvicina al vostro credo ponendolo ai 4 lati della foto.
Ungete con olio di oliva benedetto i 4 lati della foto. Mettete la foto al centro dell'altare. Sopra di essa mettete il contenitore di vetro.
Incidete la candela nera con i dati e cn la scritta LIBERAZIONE DAL MALE.
Pulite la candela con l'ovatta imbevuta del fluido magico poi ungetela con olio di oliva.
Attaccare la candela al centro del contenitore in modo che sia in pieno viso sulla foto.
Riempire il contenitore del fluido magico e inserire il pezzo di stoffa all'interno.
Accendere la candela dicendo:
 Spiriti silenziosi ma testimoni dei fatti
Venite a me e ordinate i mali misfatti
Se (su di me/su XX) agisce una maledizione
Annullate per mio volere la sua azione.
Ciò che dice mai accadrà e nessun male (mi/Xx) colpirà.
Invertite i suoi effetti al mittente 
Che si deve pentire amaramente
E sciogliere deve
Questa come neve.
Candela nera e antiche iatture
Liberate il vostro potere
Capovolgete il flusso dei sortilegi passati
Pena e sofferenza lasciate nei tempi andati
Così sia!
Lasciate consumare la candela nera che, ovviamente, brucerà fino a quando incontrerà il liquido.
A candela spenta gettate tutto in acqua corrente tranne la candela che verrà spezzata esorcizzata e buttata all'interno della spazzatura indifferenziata.
In base al c'era che ha lasciato potremo stabilire quanto è come dovremmo lavorare. Più sono i residui di cera lasciata maggiore è la fattura che abbiamo e quindi il tempo di lavorazione sarà più lungo.
Potremo ripetere questa operazione fin quando la candela brucerà bene e senza residui di cera per un periodo che va dai 3 mesi all'anno. Noterete che mano a mano che si lavora la candela sarà sempre più pulita e gli eventi intorno a voi cominceranno ad essere positivi.
Terminato il periodo di purificazione è opportuno creare un protezione da poter tenere sempre addosso e nel paragrafo successivo vi spiegherò come fare.
Nel frattempo potete utilizzare il vostro fluido magico per purificarvi di tanto in tanto.
La fotografia che utilizzerete sotto il contenitore, tenetela da parte e utilizzate la nei rituali successivi.
L'ultimo rituale, cioè quando la candela nera non avrà più residui, potete disfarvi di essa lasciandola una notte intera nel fluido magico e poi gettarla in acqua corrente.





mercoledì 17 luglio 2019

Pozione scansa fatica

Una strega o un mago, chi lo è lo sa, ama esserlo sempre e in ogni occasione ed è per questo che anche la cucina diventa un luogo dove possono nascere meravigliosi incantesimi. Ecco che anche una semplicissima zuppa può diventare una "pozione magica"...basta qualche piccolo accorgimento che solo chi la prepara sa...il tocco dello chef😉.
Questa zuppa non è adatta a chi non ama il gusto della cipolla e dell'aglio, ingredienti principali del piatto.
Questo piatto può essere mangiato quando ci sentiamo particolarmente stanchi e affaticati e pensiamo di avere addosso molte energie negative ed esse si possono combattere come dentro così fuori. 
Come ho già accennato l'aglio e la cipolla sono gli ingredienti chiave di questo "incantesimo".
I Romani usavano l'AGLIO per accentuare la forza oltre che per le sue proprietà antibiotiche. Inoltre era noto l'uso magico di erba protettiva contro il malocchio.
Gli Egiziani usavano la CIPOLLA per tenere lontani gli spiriti cattivi dell'oltretomba e se li ingraziava o donando loro cipolle così che non solo si assicuravano la tranquillità rendendo gli spiriti stessi schiavi ma anche di assicuravano l'eterna vitalità.
Un'altra particolarità di questa pozione è il numero 4 che raccoglie tutte le energie della Natura provvedendo a radicalizzare il potere dentro di noi e dentro chi mangerà la zuppa.
Gli ingredienti necessari sono: 
4 diversi tipi di cipolle
1 cucchiaio di burro
4 spicchi di aglio
4 gambi di sedano
2 tazze di brodo di manzo
2 tazze di brodo di pollo
2 tazze di acqua
4 cucchiaini di aceto di mele
1 patata 
Preparazione:
Pelate e tagliate le cipolle e l'aglio a cubetti e farli soffriggere con il burro.
Aggiungete il sedano e la patata allungando il tutto con i due diversi tipi di brodo.
Il tutto dovrà sciogliersi e diventare una purea.
Rimestate sempre in senso antiorario dicendo:
La cipolla per avere la salute e gli spiriti malvagi addolcire
L'aglio pian piano la fatica andrà a fare sparire
Giro in verso antiorario
Per sconfiggere il mio avversario
Tutto insieme rimestato
Per aver corpo e spirito rafforzato.
Come dentro così fuori
Lontano da me tutti i dottori.
Terminata la cottura potete imponete le vostre mani così che il potere scenda in essa e dai fumi della zuppa possiate ottenere forza e vigore.
Impiattate e, se volete, degustatela con qualche crostino e un bel bicchiere di vino.
Ovviamente essendo una zuppa non stiamo lì a guardare in che lunazione farla...se proprio vogliamo essere pignoli però la possiamo fare in luna piena perché andiamo ad attingere a tutta la potenza necessaria che solo una luna piena sa dare.
In alternativa basta prendere gli ingredienti e lasciarli per una notte alla luce lunare o sul vostro altare se ne avete uno fisso.






lunedì 1 luglio 2019

Se avessi il tempo di...

Quando ero piccola guardavo un telefilm americano in cui il protagonista viaggiava nel tempo ed entrava nel corpo di una persona la quale doveva aggiustare quasi sempre qualche relazione in sospeso per evitare alla sua anima di morire dannata e avere sempre qualcosa in sospeso con l'anima di quella persona.
Era un telefilm ma se ci pensiamo bene quanti "conti in sospeso" abbiamo con amici o nemici che siano? Quei conti, se non "pagati", prima o poi si ripresenteranno maggiorati che sia in questa vita o nella prossima.
Ma, a volte, ciò che manca per "pagare" o "essere ripagati" è il tempo o l'occasione giusta che pensiamo non si ripresenterà. Invece è qui che sbagliamo. Grazie alla magia possiamo ricreare quell'evento con quella persona e "aggiustare" le cose così da non avere debito o crediti con nessuno.
Con questo incantesimo andiamo un pochino a manipolare il tempo per far sì che tutto sia positivo.
Non dobbiamo dimenticare che in un altro universo parallelo c'è un altro noi che sta vivendo delle situazioni particolari che si rifletteranno sul nostro universo e quando sembra che tutto vada storto è perché i due "noi" non stanno vivendo situazioni bilanciate; questo accade per molti svariati motivi tra i quali i famosi "conti".
Per rimediare ad una situazione ecco cosa dovete fare:
OCCORRENTE: 1 candela bianca, un orologio a carica o una clessidra (io la preferisco), un foglietto e inchiostro blu.
ESECUZIONE: intanto, come al solito, incidiamo il nostro nome sulla candela e dall'altra parte il nome del soggetto con cui dobbiamo rimettere a posto le cose. Ungiamo la candela con olio di oliva.
Sul foglietto scriviamo brevemente il fatto e dall'altro lato disegnamo un orologio o un calendario che abbia la data a cui vogliamo tornare. Ungere il foglio ai 4 lati e al centro e posizionarlo sotto la candela.
Accendete la candela e girate le lancette dell'orologio indietro oppure roteate la clessidra dicendo la vostra orazione per poter rimediare all'accaduto.
Lasciamo consumare la candela e finita di bruciare tenete il foglietto in un luogo nascosto, magari tra le pagine del vostro diario magic, fino al "saldo".
Appena messa a posto la situazione bruciate il foglietto e spargete le ceneri al vento.
Ringraziate la divinità a cui vi siete affidati.
Il tempo giusto per eseguire questo tipo di incantesimo sarebbe il sabato di luna più vicina alla piena.
Il sabato perché è il giorno del Karma e del tempo e visto che abbiamo bisogno di fare tornare indietro le lancette dell'orologio per sistemare una questione Karmika direi che è perfetto ma, ovviamente si può fare anche quando se ne sente la necessità o si riviva per un attimo quella situazione e sentiamo che dobbiamo porvi riparo.

Incantesimo per la guarigione della propria Aura

 Augurandovi buone feste, spero che questo video vi sia gradito. È un incantesimo per guarire la propria Aura personale e per proteggerla da...